
Uccelli in un parco
Maria Anna Pfyffer von Altishofen (1731–?)
1757
Pittura sotto vetro, i colori sono applicati a più strati sottili.
Con cornice: alt. 57.5, largh. 58 cm; in luce: alt. 37 cm, largh. 4 cm
Vitrocentre Romont, PSV 2163
Questo paesaggio dipinto sotto vetro rappresenta un parco con una fontana consistente in due vasche sovrapposte. L’acqua zampilla dalle narici di un delfino. La fontana è circondata da vari animali: un tacchino, un pavone, una coppia di colombi e due lepri. Nella vasca inferiore nuotano quattro anatre. Sullo sfondo sono riconoscibili alberi di diverse varietà e un muretto in pietra. Una cornice dorata, riccamente decorata e dal frontone perforato, conferisce all’opera un carattere sontuoso.
È documentato che questo dipinto su vetro è stato realizzato usando come modello un dipinto dallo stesso titolo ad opera del pittore fiammingo David de Coninck o David de Koninck, noto anche come Rammelaer (Anversa, 1644 circa – dopo il 1701, probabilmente Bruxelles). Il dipinto su vetro è stato acquistato sul mercato antiquario nel 2016 come opera attribuita ad Anna Maria Franziska Pfyffer von Altishofen von Sonnenberg (1688–1757). Al momento del restauro sono stati scoperti sul dipinto un monogramma e una data precedentemente nascosti dalla cornice. Questi elementi hanno permesso di attribuire l’opera a Maria Anna Pfyffer von Altishofen (1731–?), figlia di Anna Maria Franziska Pfyffer von Altishofen von Sonnenberg. L’artista originaria di Sursee (Cantone di Lucerna) dovrebbe avere appreso la tecnica della pittura sotto vetro dalla madre. Madre e figlia erano due rappresentanti del patriziato lucernese, entrambe influenzate dallo stile pittorico di Anna Maria Barbara Abesch. Finora le loro opere sono state poco studiate e per molto tempo il pubblico non ha avuto modo di conoscerle, in quanto erano rimaste di proprietà della famiglia. Da quanto è tramandato, anche una delle figlie di Maria Anna Pfyffer von Altishofen conosceva a fondo questa tecnica.